Carroponte a trazione periferica a doppia travata

Funzione d’uso

Il carroponte a doppia travata rientra nelle tipologie di carroponte a trazione periferica, per la rimozione del fango biologico e delle sostanze surnatanti nei bacini di sedimentazione circolari della sezione di sedimentazione primaria e secondaria di impianti di depurazione acque civili ed industriali.
I principali utilizzi sono: a valle del processo di dissabbiatura allo scopo di trattenere ulteriori solidi sedimentabili in modo tale da alleggerire i trattamenti successivi; dopo la fase biologica per permettere la separazione della miscela fanghi – liquami; in un qualsiasi trattamento chimico – fisico per separare i reattivi flocculati dal liquido trattato. Il carriponte a doppia travata è specificamente dimensionato sia per carichi pesanti che per grandi ampiezze del ponte. 

Raschia superficie

Motoriduttore

Caratteristiche costruttive

All’interno del bacino, i solidi depositati per gravità sul fondo, vengono, mediante apposita raschia di fondo, rimossi ed inviati nella parte centrale del cono per essere poi estratti. La raschia di fondo è vincolata tramite tubolari alla travata mobile avente anche funzione di passerella. Quest’ultima poggia da un lato su di un cuscinetto di base posto centralmente alla vasca mentre l’altro estremo è fissato al carrello di trazione che si muove lungo il bordo vasca. L’acqua che si separa nella parte alta del decantatore tracima da un apposito profilo (Thomson). Il ponte raschiatore oltre alla funzione primaria (la separazione dei solidi pesanti), è attrezzato anche per la raccolta delle sostanze superficiali; infatti a tal proposito, viene fornito anche con raschia di superficie che, montata sulla travata mobile e posta all’interno della lama paraschiuma, rimuove le eventuali sostanze galleggianti non sedimentate, inviandole in una vaschetta di raccolta e di evacuazione (scum-box).  Tale sistema detto a doppia travata in quanto è composto da N°2 Carrelli di traslazione a doppio asse, completo di supporti per ruote e lama in gomma per la pulizia delle piste di scorrimento del carrello.  La motorizzazione del ponte è realizzata per ogni singolo carrello con un riduttore di primaria marca, dimensionato per assicurare al ponte la velocità periferica necessaria. La traslazione di ogni carrello è realizzata con due ruote gommate, una motrice e l’altra folle; la ruota motrice è direttamente fissata sull’albero del riduttore per mezzo di apposita flangiatura mentre la ruota condotta viene montata su un albero in acciaio al carbonio.  Inoltre presenta N°2 Raschie di fondo; N°2 Raschie di superficie, supportate da appositi supporti regolabili fissati sotto la trave del ponte;N°2 Scum-box di raccolta delle sostanze galleggianti, Profilo Thomson e lama paraschiuma, completi di staffe di fissaggio di solito in Acciaio Aisi 304.