Funzioni d’uso
La grigliatura delle acque reflue è uno dei trattamenti meccanici preliminari a cui vengono sottoposte le acque di scarico all’ingresso degli impianti di depurazione per rimuovere e ridurre i materiali sospesi e galleggianti. La griglia viene posta nel canale trasversalmente alla direzione di moto del refluo.
Griglia di sicurezza
Caratteristiche tecniche
L’apparecchiatura è costituita da una griglia fissa a semicerchio, disposta trasversalmente alla direzione di moto del refluo, costituita da una lamiera forata, con diametro di foratura variabile in base alle esigenze di progetto che intercetta e trattiene i solidi. Una spazzola rotante, con terminale in polizene, azionata da un gruppo motoriduttore auto-frenante, scorrendo lungo la lamiera provvede al sollevamento del grigliato verso un cestello di raccolta dove un sistema di contro-spazzola ne assicura lo scarico. Il movimento di rotazione dei pettini viene ottenuto mediante gruppo motoriduttore autofrenante di primaria marca, con ingranaggi in acciaio legati a dentatura cilindrica elicoidali a bagno d’olio, ad accoppiamento diretto o con riduzione ruote dentate/catena. Il fissaggio è ai bordi laterali del canale. La protezione da sovraccarichi può essere effettuata con limitatori di coppia meccanici od elettronici. Sono possibili differenti sistemi di consenso alla movimentazione e trattamenti superficiali.
Opzioni
- Macchina in acciaio inox AISI 304
- Macchina in acciaio al carbonio zincato a caldo
- Numero di spazzole pulitrici In base alle dimensioni
- Giunto elastico
- Controllo differenziale
Vantaggi
- Basso costo di manutenzione
- Semplicità d’uso
- Efficienza con ampi range di portata
Accessori
- Cestello raccolta grigliato
- Quadro elettrico per automazione dotato di temporizzatore